Olive spremute senza nocciolo
L’olio denocciolato è un extravergine che viene prodotto separando la polpa delle olive dal nocciolo. Con questo processo, si eliminano le sostanze tanniche contenute nel nocciolo, ottenendo un olio dal sapore leggero e di grande qualità. L’olio EVO denocciolato contiene molte sostanze antiossidanti e pochi acido polinsaturi. Ciò lo rende più resistente all’ossidazione e dunque più duraturo nel tempo rispetto a quello non denocciolato.
L’olio denocciolato costituisce una nicchia di mercato sia dal punto di visto economico che scientifico. La differenza con olii extravergini tradizionali consiste che un olio extravergine denocciolato contiene un numero minore di perossidi, maggiore resistenza all’ossidazione, più antiossidanti in polifenoli e minore di acidi polinsaturi, minore acidità libera, minore intensità di amaro e di legno insomma un olio più dolce.
È un olio extravergine perfetto sulle cotture a vapore di pesce e verdure, perché non snatura il piatto mantenendo la sfumatura dell’olio.
Il nocciolo contiene una serie di enzimi che scatenano una serie di processi metabolici diversi, per cui quando si trovano a contatto con l’olio durante la frangitura attivano e innescano alcuni meccanismi che non favoriscono di certo la buona tenuta dell’olio nel tempo.
L’olio estratto dal solo nocciolo è invece utilizzato dall’industria farmaceutica e cosmetica in quanto contiene oleuropeina e squalene che sono pregiati e ricercati.
L’olio da olive è un costituente fondamentale della dieta mediterranea e proprio all’olio da oliva è stato riconosciuto un ruolo importante nella salute umana.