La parola al medico
Negli ultimi anni è diventata un’abitudine sempre più diffusa. Ma bere acqua e limone al mattino porta reali benefici? Ecco tutto quello che c’è da sapere
In tanti negli ultimi anni hanno preso l’abitudine di bere acqua e limone al mattino, appena svegli e poco prima di fare colazione. Perché? C’è chi lo fa con la convinzione che possa aiutare a eliminare le tossine e le sostanze di scarto, depurarsi e per questo perdere peso, chi invece pensa che questa bevanda possa comunque giovare alla salute, tanto da farne un vero e proprio rito quotidiano di benessere. Sicuramente prendersi cura della propria idratazione fin dal mattino è fondamentale. L’acqua svolge un ruolo chiave nel funzionamento dell’organismo, essendo coinvolta in tantissimi processi e ne favorisce l’efficienza. Ma bere acqua e limone al mattino, fa davvero bene? Per saperne di più abbiamo chiesto il parere di un’esperta.
Bere acqua e limone al mattino fa bene? La parola del medico
A volte perdere peso e ritornare in forma sembra che sia la cosa più difficile e spesso si è disposti a provare di tutto pur di riuscirci, anche affidandosi a pratiche che promettono risultati miracolosi, ma che in realtà hanno veramente poco di scientifico e che spesso a distanza anche di tempo risultano in realtà dannose. Bere acqua e limone al mattino dà benefici veramente come spesso si pensa oppure no?
Acqua e limone fa dimagrire?
«A oggi non abbiamo dati sicuri sul fatto che questa pratica possa davvero portare dei benefici né dati scientifici tali da consigliarla come abitudine quotidiana», dice la dottoressa Michela Carola Speciani, medico chirurgo esperto in nutrizione applicata. «Al momento sappiamo che il consumo di alimenti e bevande a basso pH, come il succo di limone è un fattore di rischio ad esempio per l’erosione dentale e che il limone e alcuni dei suoi estratti sono ricchi di vitamine e antiossidanti tra cui i flavanoni, che hanno riportato qualche dato positivo dal punto di vista metabolico in studi animali, i cui risultati però non possono essere generalizzati all’uomo con leggerezza», dice l’esperta.
Il limone abbassa la glicemia?
«In alcuni studi sull’uomo, e quindi più affidabili, si è visto invece che l’assunzione di sostanze acide come l’accoppiata acqua e limone prima del pasto riduca la risposta glicemica all’assunzione di amidi, carboidrati presenti ad esempio nella pasta, nel riso e nel pane, ma non nello zucchero. I meccanismi ancora non sono del tutto noti, né lo sono, comunque, gli effetti a lungo termine di questa pratica. Ecco perché non abbiamo attualmente dati sufficienti per suggerirla per migliorare la linea o la salute, mentre ci sono abitudini che sappiamo per certo essere di supporto in questo senso», dice l’esperta. In sostanza, ci sono studi che sostengono questa tesi ma abbiamo al momento le prove a disposizione nella letteratura scientifica sono ancora poche e quindi insufficienti per dire che il limone abbassa effettivamente la glicemia, come dice anche la nutrizionista Valentina Schirò in questo nostro articolo: “Il limone abbassa la glicemia? La parola alla nutrizionista”.
«Quindi, molto meglio inserire nella prima colazione delle proteine come uova, semi oleosi, preparati proteici a base di soia, pesce, carne o latticini ad alto contenuto proteico quali il formaggio o lo yogurt greco, un’abitudine che spesso si ha raramente; oppure sarebbe bene ridurre il consumo di zuccheri semplici – biscotti, merendine, cornetti, brioche – e dolcificanti, che invece tendono purtroppo a essere presenti fin dal mattino».
Per chi è sconsigliato bere acqua e limone
Esistono delle controindicazioni vere e proprie sul consumo del mix a base di acqua e limone? Chi dovrebbe evitarlo? «Sicuramente chi è particolarmente predisposto all’erosione dentale. Il suggerimento è di chiedere conferma al proprio dentista e di sciacquare comunque la bocca con un po’ di acqua (senza limone) dopo l’eventuale consumo per limitare l’effetto negativo che l’acidità del limone può avere sulla salute dei denti».